Durante lo scorso fine settimana ha avuto luogo a Bellinzona il 19° Torneo Internazionale di judo “Città dei 3 Castelli”, che durante gli anni ha raggiunto grande notorietà.

Organizzato dal Judo Budo Club Bellinzona in collaborazione con Gioventù e Sport, questa importante competizione valida per la qualificazione agli assoluti di novembre, si è svolta per il 4° anno consecutivo nella sede del Palasport.

Lo spessore sportivo raggiunto negli ultimi anni ha richiamato società e atleti dal blasone internazionale, interessati a confrontarsi con altre scuole judoistiche ed approfittare dell’alto livello tecnico e agonistico del torneo bellinzonese.

I partecipanti, provenienti dalle diverse regioni della Svizzera, dall’Italia (fin da Bari e dalla Sardegna) ma anche da Francia, Germania, Austria, Belgio e Lichtenstein, che si sono contesi le medaglie messe in palio su cinque tatami, sono stati oltre 500.

Tra le fila della società organizzatrice si sono messi in particolare evidenza Emanuele Rigamonti (medaglia di bronzo agli assoluti svizzeri in questa categoria) che ha conquistato un prezioso bronzo nella categoria dei -81 kg confermando il suo potenziale e l’ottimo bagaglio tecnico di cui dispone e Luca Wyler (oro junior e argento elite ai campionati nazionali) che, reduce da nove mesi di servizio militare e non ancora al massimo della forma, è stato sconfitto per uno svantaggio minimo solamente in finale, aggiudicandosi la medaglia d’argento nella categoria elite +90 kg.

Tra i judokas ticinesi si sono inoltre messi in luce Lorenzo Corno, Tommaso Martella Mattioli, Jonathan Rezzonico, Agnese Dal Pian, Nice Ceresa, Alina, Lisa, Elia e Noé Centorame e Imala Otto.

La 19° edizione del torneo ranking “Città dei 3 Castelli”, vista la presenza di numerosi atleti di valore internazionale, soprattutto nella giornata di sabato e nelle categorie più prestigiose, ha offerto un ottimo spettacolo al numeroso pubblico di appassionati presente confermando che quello bellinzonese è uno tra i più interessanti tornei internazionali organizzati in Svizzera ed ha dimostrato che alcuni atleti ticinesi possono competere con buone ambizioni ad ottimi livelli a dimostrazione che il judo cantonale sta vivendo un ottimo momento.

La manifestazione è stata resa possibile grazie al sostengo degli sponsor in particolare le Banche Raiffeisen del Bellinzonese, Chicco d’Oro, la città di Bellinzona e Gioventù e Sport Ticino, ma soprattutto grazie all’apporto dell’ottantina di collaboratori volontari che per due giorni si sono messi a disposizione della società Judo Budo Club Bellinzona.